
All'inizio di marzo i fiori delle rose di natale cominciano ad appassire,

mentre l'elleboro verde, ormai al culmine della sua diffusione

mostra bene aperti i suoi fiori.

Più lento nella maturazione è ancora l'elleboro fetido.
Intorno invece...

... a salutare la fine dell'inverno metereologico (per quello astronomico c'è ancora tempo), nel sottobosco spuntano i primi germogli delle scille,

e i primi fiori dell'Hepatica nobilis, ancora al riparo tra le radici degli alberi.

Così pure le violette iniziano ad aprire i primi boccioli, spuntati già da diversi giorni.

Nuove foglie intanto spuntano sul terreno facendosi strada tra gli aghi delle conifere.

Ma se ancora solo qualche rara pervinca prova a sfidare il clima tardo invernale al riparo di qualche roccia,
sono le primule a dilagare nel sottobosco

e in loro compagnia fanno la loro comparsa le prime polmonarie.

Intanto, sui terreni appena liberati dalla neve nascono i primi crochi

mentre i bucaneve lasciano pendere i loro capolini, esposti al vento
Nessun commento:
Posta un commento